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mercoledì 15 maggio 2013

NEW BEAUTYMED


New Beautymed Center- Piazza Europa 4 -Catania.

La medicina  e la chirurgia estetica avanzata  a Catania.
Centro  di riferimento nazionale per la  cura della tua pelle e della tua bellezza.

martedì 26 marzo 2013

CONTINUA...INCALZANTE..IL LAVORO DEL DOTT. SCIME'

MINI - ADDOMINOPLASTICA

PRIMA


DOPO


PRIMA


DOPO





BLEFAROPLASTICA

PRIMA


DOPO



MASTOPLASTICA ADDITIVA

PRIMA


DOPO




 PRIMA



DOPO



sabato 2 marzo 2013

LASER E BLEFAROPLASTICA

Molti pazienti richiedono una blefaroplastica eseguita col laser perchè credono che non lasci cicatrici evidenti. In realtà l'incisione cutanea non è che la prima fase dell'intervento e, oggi, nella maggior parte dei casi noi preferiamo l'accesso congiuntivale (senza tagliare la pelle).
L'uso del laser nella blefaroplastica non offre quindi particolari vantaggi rispetto al normale bisturi a lama e al bisturi elettrico. Le cicatrici sono poco visibili in entrambi i casi. La scelta dipende dalle preferenze del chirurgo e, in molti casi, l'uso del laser è condizionato da esigenze di marketing.

LIPOSTRUTTURA
In molti casi, con l'invecchiamento, il tessuto adiposo del viso diminuisce e sulla palpebra inferiore possono comparire inestetici solchi noti col nome di occhiaie. Le occhiaie possono essere costituzionali e comparire in giovane età.
Per eliminarle si può ricorrere alla lipostruttura, una delle tecniche più innovative degli ultimi anni.
Con questo tipo di intervento si riempie il solco e si ridà alla regione palpebrale la pienezza e il vigore della giovinezza, innestando del grasso prelevato in altre zone del corpo con una piccola liposuzione. Il grasso viene iniettato in maniera precisa e uniforme con delle microcannule.

COMPLICANZE
Ogni anno migliaia di persone si sottopongono con successo alla chirurgia estetica palpebrale. Tuttavia è necessario conoscere sia i benefici che i rischi di tali interventi. Questi, sebbene molto rari, comprendono l'ematoma, l'infezione e le reazioni all'anestesia.
Per ridurre al minimo il rischi ed evitare le complicanze consigliamo sempre di seguire scrupolosamente le istruzioni pre e post operatorie.

IL RICOVERO
La chirurgia estetica palpebrale può essere praticata ambulatoriamente o in regime di Day Hospital: ciò significa che è possibile fare ritorno a casa subito dopo l'intervento o dopo poche ore di osservazione. Intervento "ambulatoriale" non vuole dire eseguito in ambulatorio ma si riferisce al fatto che non è necessario un ricovero; deve però essere praticato in una struttura idonea dotata di una efficiente sala operatoria.

L'ANESTESIA
L'anestesia è generalmente locale, spesso accompagnata da una sedazione praticata dall'anestesista. In casi particolari o su richiesta del paziente viene praticata l'anestesia generale.

IL PERIODO POST OPERATORIO
Poco dopo l'intervento è possibile fare ritorno a casa dove consigliamo per qualche ora fare degli impacchi con garze bagnate fredde per limitare il gonfiore e alleviare il fastidio. Dopo tre giorni vengono asportati i piccoli punti di sutura. I lividi, se presenti, si risolvono in 7-10 giorni.
In questo periodo è consigliabile l'uso di occhiali da sole.
Dopo l'operazione si manifesta sempre un certo gonfiore, soprattutto a carico delle palpebre inferiori. I lividi si riassorbono in una decina di giorni, mentre il gonfiore scompare totalmente nell'arco di tre settimane. I punti di sutura vengono rimossi dopo due-tre giorni ed è subito possibile truccarsi per mascherare i segni dell'intervento (a meno di non ricorrere a un bel paio di occhiali da sole). Per ridurre il gonfiore sono utilissimi gli impacchi di ghiaccio e di camomilla. Per una quindicina di giorni è bene non prendere il sole, non applicare le lenti a contatto, dormire con un paio di cuscini sotto la testa per contrastare il ristagno dei liquidi nella zona oculare. In caso di lividi vistosi si può applicare una pomata a base di eparina.

Svantaggi. Nessuno a patto che venga utilizzata la tecnica chirurgica più idonea.

QUANTO DURA IL RISULTATO
Il risultato è duraturo ma può essere influenzato da fattori ereditari e dallo stile di vita. Le borse di grasso generalmente non ritornano più.
Tuttavia la pelle continua ad invecchiare e per "fermare ulteriormente il tempo" potrebbero essere necessari ulteriori ritocchi o altri interventi come il Lifting.

venerdì 1 marzo 2013

BLEFAROPLASTICA...UN ASPETTO PIU' RILASSATO E GIOVANILE


Già intorno ai quarant'anni il volto può assumere un'espressione stanca e triste a causa degli occhi "all'ingiù". Col passare degli anni, infatti, diventa sempre più evidente il rilassamento delle palpebre, dovuto sia al naturale processo di invecchiamento sia a una certa predisposizione somatica. La ptosi (caduta) della pelle palpebrale e del muscolo orbicolare che la sostiene è spesso accompagnata da gonfiore, visibile soprattutto al mattino e in caso di abuso di alcol, sigarette, disordini alimentari.
La blefaroplastica è un intervento che serve a eliminare le borse sotto gli occhi e l'eccesso di pelle della palpebra superiore che dà all'occhio un aspetto invecchiato e stanco.
Il risultato è un aspetto più rilassato e giovanile di tutta la regione intorno agli occhi.
La blefaroplastica si può fare a qualsiasi età. E' utile per correggere i segni dell'invecchiamento del contorno degli occhi ma può essere eseguita anche in pazienti giovani (dai 20 anni in su) che presentano problemi di natura estetica della regione palpebrale. Se lo si desidera è possibile anche modificare la forma dell'occhio.

Cosa si può correggere con la blefaroplastica?

a.. eccesso di pelle sulla palpebra superiore
b.. borse sotto gli occhi
c.. eccesso di pelle e rughe delle palpebre inferiori
d.. occhiaie
Quando fare qualcosa in più
La blefaroplastica in casi particolari può essere associata ad altre procedure. Ad esempio, se l'eccesso di cute sulla palpebra superiore è accompagnato dall'abbassamento del sopracciglio è preferibile eseguire anche un lifting del sopracciglio mentre un miglioramento di rughe particolarmente evidenti può essere ottenuto con un peeling chimico o col laser resurfacing.

L'INTERVENTO
A causa di fattori individuali non è possibile ottenere lo stesso risultato in tutti i pazienti. Così anche la tecnica adottata sarà finalizzata ad ottenere il migliore risultato possibile in una determinata persona.

La blefaroplastica, come tutti gli interventi di chirurgia estetica, viene personalizzata per rispondere alle vostre esigenze e soddisfare in modo realistico le vostre aspettative: perciò, non paragonate mai la vostra situazione e il vostro possibile risultato con quelli di altre persone che conoscete e che sono state sottoposte a interventi simili, magari da altri chirurghi. Il vostro caso è unico e il vostro chirurgo plastico lo tratterà con la tecnica più adeguata (che può essere talvolta completamente diversa da quella usata da un altro per operare la vostra amica).

Palpebra Superiore
Viene praticata una incisione che viene nascosta nella naturale piega della palpebra superiore. Vengono quindi asportati la pelle in eccesso e, se presenti, le borse di grasso.
La cicatrice, situata in un solco naturale, risulta dopo poco tempo praticamente invisibile.

Palpebra Inferiore
Nella maggior parte dei casi non è necessario asportare la pelle così le borse di grasso possono essere eliminate attraverso una incisione praticata dall'interno (transcongiuntivale). Con questa tecnica non ci sono cicatrici esterne di alcun genere.

Negli altri casi l'incisione viene praticata al di sotto delle ciglia inferiori. Viene quindi eliminata la pelle, il muscolo e il grasso in eccesso. Parte del grasso può essere riposizionato per dare all'occhio un aspetto non scavato e più giovanile eliminando così le occhiaie.
Anche la cicatrice inferiore è praticamente invisibile dopo pochi giorni.

giovedì 21 febbraio 2013

WWW.IGNAZIOSCIME.COM

E' online da poche ore il mio nuovo sito internet
www.ignazioscime.com
fatemi un saluto anche li, se vi va...

Ignazio Scimè

martedì 19 febbraio 2013

QUALITA' E SICUREZZA PER LE PROTESI MAMMARIE


Nello scandalo delle protesi Francesi, sono state parte lesa sia le pazienti che noi Chirurghi.

Per tutelare la salute delle pazienti e la nostra professionalità, servono verifiche più severe sui prodotti per uso medico. Bisogna quindi scegliere aziende con un alto standard qualitativo nella produzione e nei controlli. Prime tra tutte riteniamo essere l'Allergan e la Mentor che fanno della qualità il loro obiettivo primario, attraverso una serie di politiche rigorose che vanno dalla qualità dei prodotti primari alla tracciabilità e alle verifiche post produzione. Infatti nella improbabile eventualità di una rottura di queste protesi le aziende garantiscono la sostituzione gratuita a vita.
Il motivo per cui le donne decidono di sottoporsi a un'intervento di mastoplastica additiva è prevalentemente di tipo privato. Spesso non hanno il bisogno di mostrare nulla ma chiedono di vivere in maniera responsabile e con sicurezza la propria carriera, la famiglia e la vita sessuale.
Originariamente i gusci delle protesi mammarie erano particolarmente sottili al fine di dare una sensazione più naturale ma la loro durata era limitata. Le prime protesi erano sotto-riempite e questo faceva si che si potesse avere una più frequente rottura. Così le protesi più moderne sono dotate di doppia capsula per ridurre al minimo la possibilità di rotture, sono iper-riempite e costituite da un gel di silicone per evitare dispersione di materiale in caso di rottura della protesi. Inoltre si è cercato di ridurre l'incidenza della contrattura capsulare con la tessurizzazione della protesi, cioè rendendo la superficie esterna un po' rugosa. Grazie all'eccezionale capacità di allungamento e alla resistenza delle moderne protesi da noi utilizzate è possibile effettuare un'incisione molto più piccola del solito che lascerà quindi una cicatrice meno visibile. Inoltre la notevole varietà di protesi come forma e come volume che queste grosse aziende - che sono le nostre partner-ship – producono, permettono di scegliere la protesi più adatta ad ogni caso clinico, condizione essenziale affinchè noi possiamo dare il risultato estetico desiderato alle nostre pazienti. Una misura precisa della base del seno è fondamentale nella scelta del volume corretto della protesi. Danno quindi garanzia di simmetria, per il volume desiderato, e pienezza del seno. Possiamo quindi concludere asserendo che la mastoplastica additiva, nelle nostre mani, è una procedura molto comune che ha un altro grado di soddisfazione ma, come tutti gli interventi chirurgici, si deve sempre personalizzare e adattare su ogni singolo paziente.


Ignazio Scimè.

lunedì 18 febbraio 2013

ALLARME SILICONE

Allarme silicone, ricompare a causa della crisi, l'uso del silicone in Sicilia (soprattutto a Catania).

Sempre più persone, sempre più pazienti, arrivano alle nostre cure, dopo aver subito, in modo del tutto illegale, infiltrazioni di silicone da parte di medici poco accorti, non solo nel viso ma anche in altre aree del corpo.
Ricordiamo che l'uso del silicone è totalmente vietato dalla legge in quanto pericoloso per la vita e capace di indurre, nei tessuti molli del viso, gravi problemi come granulomi, ascessi e deformità.
Questi infatti risultano poi di difficile trattamento e guarigione.
Così la paziente è condannata a vita a convivere con delle gravi problematiche.
Non soltanto è pericoloso l'uso del silicone ma anche l'uso di filler semipermanenti che essendo poco biocompatibili e non riassorbibili possono indurre, anche questi, delle gravi reazioni permanenti sul volto.
I filler infatti non sono tutti uguali, è importante che il medico professionista e con esperienza, scelga filler di altissima qualità, prodotti da aziende che sono notoriamente tra le migliori a livello mondiale (Allergan).
Noi usiamo prevalentemente ed esclusivamente, come filler, acido ialuronico (qui qualche curiosità sui filler "seri"), che una volta iniettato risulta perfettamente biocompatibile e non da reazioni di intolleranza alcuna.
Inoltre usiamo filler a viscosità diversa a secondo se dobbiamo trattare gli zigomi, le labbra o le guance ed è l'unico prodotto che si può utilizzare in quei pazienti che sono stati precedentemente infiltrati con silicone.
Quando utilizziamo l'acido ialuronico lo usiamo sia come volumizzante che come bio-ristrutturante, dando così dei risultati armonici e naturali.
Infatti, come degli artisti, pensiamo nel ripristinare i volumi del volto e a correggere le rughe in un trattamento di ringiovanimento globale del volto.  
Da molti anni siamo punto di riferimento per la diagnosi e la terapia delle complicanze dell'uso di filler e tossina botulinica.
Per informazioni: 331 4255606

"La soddisfazione dei pazienti, in incremento negli anni, ci fa credere che le scelte operative e professionali effettuate, sono le migliori."

Ignazio Scimè

martedì 12 febbraio 2013

GINECOMASTIA


La ginecomastia è una condizione causata dall'aumento di dimensioni delle mammelle nell'uomo

©Michele Scimè
La ginecomastia può essere vera, cioè causata da un aumento di volume della ghiandola mammaria oppure essere falsa, cioè dovuta ad un eccesso di massa adiposa. Le due condizioni possono coesistere: è possibile che ci siano sia un'ipertofia della ghiandola che un aumento della componente adiposa di grado variabile.


DIAGNOSI
La diagnosi viene fatta durante la visita specialistica. Per una valutazione più precisa delle dimensioni della ghiandola mammaria si puo eseguire una ecografia della regione mammaria. Questi accertamenti sono
importanti per la decisione sul tipo di trattamento da effettuare.

TRATTAMENTO
Il trattamento è chirurgico, ma è diverso se si tratta di una ginecomastia vera oppure di un eccesso di grasso.

Eccesso di tessuto adiposo:
può essere corretto con la liposuzione. L'intervento viene eseguito nella maggior parte dei casi in anestesia locale, in regime di day hospital. 

Ginecomastia vera:
Spesso è possibile ridurre anche la componente ghiandolare con la liposuzione. L'intervento viene eseguito in anestesia locale in regime di day hospital.

Se l'aspirazione non è sufficiente, si asporta chirurgicamente la ghiandola attraverso una incisione periareolare (nel margine inferiore dell'areola mammaria, simile a quella per la mastoplastica additiva della donna) e si rimodella poi la componente adiposa con la liposuzione.
L'intervento viene eseguito a seconda dei casi in anestesia locale o generale con una giornata di degenza oppure in day hospital.
Dopo l'intervento il torace viene fasciato con una medicazione compressiva.

QUANTO DURA IL RISULTATO?
Il risultato è definitivo.

Ignazio Scimè


lunedì 4 febbraio 2013

LA LASERLIPOLISI

VANTAGGI DELLA LASERLIPOLISI
RISPETTO ALLE TECNICHE TRADIZIONALI DI LIPOSUZIONE


Chirurgia Estetica - "Liposuzione della pausa pranzo "
La laser-lipolisi è un trattamento laser-assistito di liposcultura, cosi' mini-invasivo e minimamente traumatico da essere richiesto da un target di pazienti sempre più ampio di quello interessato ai metodi tradizionali di liposcultura classica.
I dati affermano che in Italia la liposcultura si trova al secondo posto tra gli interventi di chirurgia plastica  più praticati dopo l'aumento del seno.
La laserlipolisi rappresenta una tecnica innovativa, studiata appositamente per rimuovere l'eccesso di tessuto adiposo mediante l'interazione selettiva tra il fascio laser e le celllule del grasso.E' una tecnica che sta riscuotendo molto successo perchè è semplice, veloce ,non lascia tracce e-dettaglio non da poco- costa molto meno di una liposuzione classica.
La laserlipolisi,si esegue con una semplice seduta ambulatoriale, ma i risultati in termini di centimetri sono migliori della liposuzione classica.  Il risultato è la denaturazione e la rottura delle membrane delle cellule adipose e la fuoriuscita del loro contenuto. Contemporaneamente per fotocoagulazione vengono chiusi i piccoli vasi sanguigni cosi' da ridurre la perdita ematica. Infine lavorando negli strati superficiali è possibile eseguire dall'interno una fotostimolazione del collagene dermico con effetto di retrazione del tessuto cutaneo.
I Vantaggi di questa metodica sono numerosi: procura meno lividi ed edemi, è più veloce ,è sufficiente solo l'anestesia locale.Anche il decorso post-operatorio è più soft : basta usare una guaina per un paio di settimane o delle calze elastiche.
La Laserlipolisi inoltre può essere effettuata in zone off-limits alla liposuzione classica come l'interno braccia,interno cosce, ginocchia,doppio mento ,pancia,caviglie.
In media è sufficiente una  sola seduta ,nei casi più particolari due o tre per aree anatomiche.
La luce laser viene veicolata tramite delle microcannule del diametro di 1 mm.L'elevata potenza della luce laser rompe le membrane delle cellule adipose favorendo la fuoriuscita del contenuto cellulare,una soluzione oleosa di scarsa viscosità che permette da un lato il facile modellamento del corpo e ,dall'altro,la sua facile rimozione anche con microcannule a bassa pressione o siringhe.

La Laserlipolisi può essere comunque associata alle tecniche tradizionali di liposuzione specialmente nel caso di grandi volumi.I vantaggi che ne derivano sono una buona riduzione della flaccidità cutanea causata dallo svuotamento del grasso e una maggiore regolarita' e omogeneità della superficie cutanea.


  
VANTAGGI
Minore invasivita':le cannule hanno un diametro di appena 1 mm
Ridotta perdita ematica:poiché contemporaneamente all'aspirazione avviene anche la coagulazione dei vasi sanguigni
Riduzione notevole degli ematomi e degli edemi dopo l'intervento
Possibilità di ripetere il trattamento sulla stessa area corporea dopo qualche mese
Tempi di recupero piu' brevi
Migliore omogeneità superficiale della cute dopo il trattamento
Possibilità di intervenire anche in aree fino ad ora considerate poco idonee al trattamento di liposuzione tradizionale come le braccia,la parte superiore dell'addome,le caviglie,il doppio mento.

Tecnica operatoria
La procedura si esegue a livello ambulatoriale o in day surgery ed in anestesia locale con modesta sedazione. La durata dipende dall'area che viene trattata ,nella maggior parte dei casi basta una ora per un trattamento. Alla fine della laserlipolisi, il grasso sciolto viene aspirato .Si completa l'intervento con una medicazione compressiva che verrà tolta dopo 1 settimana, e non è necessario sospendere l'attività lavorativa.


venerdì 1 febbraio 2013

UN BEL SENO



Troppo piccolo, troppo grande, troppo cadente.."Svuotato" da ripetute gravidanze o reso atono da dimagramenti rapidi. Con la chirurgia estetica è possibile restituire tono, forma e volume a un seno poco invogliante. Oppure si può ridurne le dimensioni, rendendolo più proporzionato al resto del corpo eliminando così i complessi di tante ragazze, curve sulle loro pesanti mammelle. Gli interventi possibili sono tre:la mastoplastica additiva, la mastoplastica riduttiva e la mastopessi.

MASTOPLASTICA ADDITIVA
Per molte donne, sentirsi al meglio significa avere un buon aspetto fisico. Non tutte le donne sentono il bisogno di aumentare il seno. Tuttavia, per coloro che lo hanno fatto, l'aumento del seno le ha portate ad uno stato di grande soddisfazione personale.
Ogni donna considera l'intervento di aumento del seno per ragioni personali, fra cui:
  • aumentare il seno per rendere il corpo più proporzionato
  • ridare forma e aumentare un seno che ha perduto forma a causa dell'allattamento
  • rendere uguali seni diversi in forma o dimensione
Le motivazioni sono molto personali e le decisioni sull'aumento del seno devono essere prese insieme al chirurgo estetico sulla base delle necessità, dei desideri e delle aspettative .
Oggi ci sono molte alternative disponibili per le donne che decidono di sottoporsi ad un intervento di aumento del seno.

La mastoplastica additiva consiste nell'inserimento di una protesi dietro ciascuna mammella per aumentarne il volume e migliorarne l'aspetto.
Molte donne scelgono di praticare questo intervento per soddisfare il desiderio di un seno più pieno e sentirsi più sicure di se stesse.
Spesso, dopo un dimagramento, una gravidanza o col passare del tempo, le mammelle perdono volume e la loro forma si modifica. La mastoplastica additiva può migliorare la forma e il volume del seno in rapporto alle specifiche esigenze delle pazienti.
La visita specialistica è fondamentale per poter valutare il caso e discutere realisticamente sulle reali possibilità di risultato.
Verranno analizzate le condizioni del seno, la qualità della pelle e verrà chiesto alla donna quali sono le sue aspettative. Verrà selezionato il tipo di protesi adatta ,dopo avere preso delle misure molto precise sul seno e sul torace. Verrà poi selezionata la tecnica di intervento più idonea alle esigenze del caso.

Se vi è una ptosi mammaria (seno cadente) potrebbe essere necessario eseguire una mastopessi (tirarlo su) in contemporanea con l'aumento.
LE PROTESI MAMMARIE
tonda1Le protesi mammarie più diffuse sono costituite da un involucro di silicone riempito con gel di silicone..
In rari casi può essere utile usare impianti rivestii di Poliuretano. Noi utilizziamo le nuove protesi riempite con gel altamente coesivo che annulla il rischio di diffusione del silicone nei rarissimi casi di rottura degli impianti. . Le protesi mammarie hanno vari gradi di proiezione: bassa, media ed elevata. La novità più recente è rappresentata dalle protesi ad alto profilo per le donne che desiderano una grande proiezione ed hanno una parete toracica stretta.

Oltanat11re alle classiche protesi di forma" rotonda" esistono anche le protesi "anatomiche" di forma leggermente ovoidale con una graduale sfumatura del volume nella parte superiore; questa forma, simile a quella del seno naturale, consente di ottenere quando necessario un risultato molto naturale e di evitare un eccessivo riempimento del polo superiore della mammella.
Tuttavia l'evoluzione tecnologica per quanto riguarda gli impianti mammari è costante e anche la scelta del tipo di impianto deve essere discussa durante la visita pre-operatoria
SEDE DI IMPIANTO
Attraverso le incisioni cutanee si ricava una tasca dove viene inserita la protesi. La tasca può essere ottenuta dietro la ghiandola mammaria, davanti o posteriormente al muscolo pettorale.Anche la scelta della sede di impianto varia a seconda dei casi
Impianto sottomuscolare
Il posizionamento sottomuscolare viene utilizzato frequentemente in pazienti con tessuti del torace molto sottili o poco rappresentati.In questi casi riduce la possibilità di sentire la protesi al tatto sotto la pelle e l'incidenza della contrattura capsulare. Renderà anche più facile esaminare il seno durante una mammografia
Impianto sottoghiandolare
Il posizionamento sottoghiandolare si utilizza tutte quelle volte in cui il seno e' ben rappresentato e non vi e' il rischio che la protesi possa essere palpabile o visibile sotto la cute.

L'intervento
La mastoplastica additiva può essere eseguita sia in anestesia generale che in anestesia locale con sedazione. L'intervento dura circa due ore e la degenza in regime di day hospital è generalmente di poche ore. Se necessario la paziente può passare la notte in clinica ed essere dimessa la mattina successiva. Dopo l'intervento viene indossato un apposito reggiseno moderatamente compressivo. Generalmente inseriamo dei drenaggi .
Cicatrici
Le meno visibili sono quelle periareolari (lungo metà areola) che scompaiono nell'arco di sei-otto mesi ma anche quelle praticate nel solco sottomammario o nella regione ascellare si mimetizzano bene.

34tera_patrickIl post operatorio
Nei giorni successivi all'intervento si effettueranno delle medicazioni ambulatoriali per permettere una buona cicatrizzazione e un controllo del buon andamento dell'intervento.
Il lieve gonfiore inizialmente presente si risolve in poche settimane Fin dai primi giorni dopo l'intervento è importante che la donna esegua quattro volte al giorno, per cinque minuti, un automassaggio manuale al fine di rendere morbida la protesi e scongiurare l'aspetto fisso e innaturale..
E' possibile nella maggior parte dei casi tornare alle normali attività dopo 2-3 giorni. Per riprendere invece l'attivita' sportiva bisogna attendere almeno 1 mese

Quanto dura il risultato?Il risultato è duraturo. Tuttavia la gravità e l'invecchiamento possono modificare nel tempo l'aspetto del seno, come d'altra parte accade normalmente a qualsiasi seno naturale. Un suo abbassamento (ptosi), ad esempio, potrà essere corretto con una mastopessi .

Quanto costaNon è possibile stabilire un preventivo dettagliato senza vedere la paziente di persona.Mediamente possiamo dire che il costo oscilla tra i 3800 e i 5000euro.

Per definire i dettagli (costi, tipo di ricovero e di anestesia) dell'intervento e, soprattutto, per valutare il possibile risultato in rapporto alle aspettative del paziente è sempre indispensabile la visita preoperatoria.





CONTATTI CHIRURGIA ESTETICA SCIME'


Dr. Ignazio Scimè
Chirurgo Plastico-Estetico Univ. di Milano.
Studi:
- Milano (Vimercate): Piazza S.Stefano 6
- Palermo: Via Valdemone 14
- Catania: Piazza Europa 4

TEL: 331 4255606
E-Mail: scignazio@libero.it


www.chirurgiaesteticascime.it

sabato 26 gennaio 2013

DOLCI STRATEGIE

Chirurgia estetica "dolce":
Piccole strategie ambulatoriali per un corpo ed un viso perfetto.
La prova costume è ormai alle porte, è il momento di prepararsi alla bella stagione curando e rimodellando i punti forti della silhouette con tecniche e trattamenti mirati a ridurre i cuscinetti, scolpire fianchi e addome, rinnovare il senso, ringiovanire il volto.
Ecco alcune tecniche consigliate per poter stare meglio con se stesse e così regalare al corpo tutto il suo sex appeal; sentendosi più grintose e sicure.

Glutei tonici.
Se i glutei sono troppo grassi, troppo bassi, troppo piccoli o troppo grandi, la soluzione risiede nell'associazione di trattamenti dermoestetici mirati e trattamenti chirurgici poco invasivi. Per immaginarlo come le brasiliane, alto e sodo, oggi è possibile ottenere dei risultati con l'uso della laserlipolisi associata al trattamento rassodante e modellante dell'endermologie e del lipomassage. Metodiche praticate a livello ambulatoriale con l'ausilio di un laser capace di sciogliere il grasso e di determinare la retrazione del derma cutaneo così da ottenere un buon rimodellamento del gluteo.
L'endermologie, che è una metodica che utilizza un'apparecchiatura che agisce in modo mirato sui glutei, ma anche su gambe, braccia e braccia, completerà il risultato con almeno una decina di sedute di tipo rassodante e rimodellante. I rulli massaggiatori di cui è dotata, massaggiano la zona e il vacuum pulsato distende il tessuto cutaneo e rimodella il grasso determinandone una ottimale riduzione.

Seno sodo.
Se pensate che il vostro decollettè non sia all'altezza della situazione, basta ricorrere ad un trattamento ri rimodellamento chirurgico come la mastoplastica additiva o la mastopessi.
Interventi che possono anche essere effettuati in regime di Day Surgery con ritorno a casa nella stessa giornata dell'intervento.
Al trattamento di mastoplastica può seguire dopo alcuni mesi l'iniezione di Botox antiage nel decollettè, fatto con una serie di microiniezioni che determinano la scomparsa delle rughe della zona tra le due mammelle. Si utilizza quantità minime di tossina botulinica associate ad amminoacidi, acido ialuronico, antiossidanti. Il Botox decontrae i muscoli pellicciai e riduce le rughe, mentre il cocktail rende la pelle più turgida e ristruttura il derma.

Gambe e cosce perfette con una liposuzione soft.
E' l'alternativa dolce alla liposuzione chirurgica classica. Grazie ad uno speciale laser di cui è dotato il mio studio, è possibile eliminare i cuscinetti senza traumi ne gonfiori. Purtroppo alla cellulite oramai nessuno sfugge. La laserlipolisi è una metodica tutta italiana che utilizza tecnologia americana e permette di eliminare i cuscinetti e le adiposità localizzate senza traumi. Si utilizza uno speciale laser che colpisce selettivamente le cellule del grasso. Il raggio laser rompe l'involucro della cellula e il grasso liberato viene poi eliminato. Efficacia e sicurezza di questo laser di ultima generazione sono state dimostrare da oltre 4000 donne trattate con questa metodica. Per il viso arrivano i trattamenti soft che cancellano le zampe di gallina con l'aiuto della tossina botulinica capace di far sparire le rughe e ridare un aspetto più giovanile. A questo si può associare la biorivitalizzazione con plasma ricco di piastrine. E' questo il mio nuovo metodo utilizzato, un trattamento che rivitalizza i tessuti e rende la pelle più tonica, luminosa, spessa, in poche parole: più giovane.
Per chi volesse invece togliere almeno 10 anni è possibile sottoporsi ad un lifting facciale mini-invasivo in anestesia locale.

Ignazio Scimè  

sabato 19 gennaio 2013

GLUTEO PLASTICA

Per chirurgia del contorno posteriore, si intende una serie di interventi chirurgici in grado di cambiare l'outline che definisce e inarca i limiti corporali, in modo da enfatizzare l'armonica successione di concavità e convessità tra la dimensione dei fianchi e il gluteo, da qui il termine di Silhouetoplastica.
A tale scopo, sono diversi i trattamenti eseguibili a livello della regione glutea e peri trocanterica, che vanno dalla liposuzione associata, al lipofilling, alla protesizzazione glutea, al lifting gluteo, al trattamento del banana fold, anche se il miglior risultato spesso si oottiene dalla combinazione dei diversi trattamenti. Questi sono spesso eseguiti del corso della stessa seduta operatoria e su tutti i componenti del profilo posteriore e laterale del corpo: fianchi, regione glutea, regione trocanterica; questi non sono separabili per il mantenimento dell'euritmia del corpo. Consultando la letteratura scientifica, molti sono stati e sono i lavori pubblicati sulle diverse tecniche e varianti della mastoplastica e di altri interventi di chirurgia estetica, in realtà ben poca attenzione è stata data al gluteo e alla chirurgia del profilo posteriore, ad eccezione della liposuzione.

Evoluzione del concetto di bellezza glutea.
Nella chirurgia del gluteo è importante capire quel'è il reale concetto di bellezza del gluteo, in quanto la gluteoplastica riesce a cambiare notevolmente la forma del profilo posteriore. Bisogna spesso confrontarsi da una parte con le richieste dei pazienti, dettate dal loro concetto di bellezza e, dall'altra, con i limiti della tecnologia chirurgica. Negli ultimi anni è nata una nuova branca medico-chirurgica estetica, rivolta al rimodellamento della regione glutea. Fino ad oggi la chirurgia del contorno posteriore era affidata alla liposuzione, che riusciva già a dare ottimi risultati con un buon rimodellamento; adesso di parla sempre più di gluteoplastica, che in certi casi è la sola strada per poter ottenere un reale cambiamento della forma. Durante un intervento di Silhouetoplastica, la liposuzione ovviamente non è mai limitata a trattare un solo distretto corporeo per raggiungere un profilo armonioso: sarà indispensabile sottrarre grasso in eccesso ma anche aggiungerlo ove necessita, infatti per la buona riuscita dell'intervento non bisogna solo valutare quantitativamente il volume di grasso aspirato. Il lipofilling associato alla liposuzione è la seconda procedura più eseguita nella chirurgia del contorno posteriore, spesse volte basta lipoaspirare i fianchi e innestare del grasso nella regione sovra glutea.


Ignazio Scimè 


LA STORIA DI CHIRURGIA ESTETICA SCIME'

La Storia                  
del  Dr.Ignazio Scimè

Consegue nel 1987 con il massimo dei voti , la laurea in Medicina e Chirurgia  e successivamente la specialità in Chirurgia  . Dopo un periodo di  trainig in reparti di alto livello scientifico di Chirurgia Plastica si  dedica da subito con il massimo rigore scientifico alla chirurgia plastica , estetica e ricostruttiva  . La passione per l’arte come la pittura e la musica lo indirizzano verso la ricerca del bello e di tutto quanto contribuisce al mantenimento della bellezza. All'età di 30 anni diviene  assistente di  Pronto soccorso e Chirurgia d’urgenza   . Dal  1990 si dedica con continuità alla Libera Professione nell’ambito della Chirurgia Plastica ed Estetica in molte cliniche private in Italia e all’estero(RUSSIA-MALTA).Nel 2001 e nel 2002 segue un periodo di training nel centro-America (Buenos Aires-Argentina) presso la Clinica di Chirurgia Plastica del Prof.Jurì . Nell'anno 2002  consegue  il Master di Specialità in Chirurgia Estetica presso l’Università  degli Studi di Milano. Nel 2010 ottiene  il riconoscimento  della Repubblica di Malta della propria laurea  ed attualmente è  uno dei pochi  chirurghi  di nazionalità italiana a potere lavorare a Malta  sia nell'ambito della chirurgia che della  medicina estetica  .   
E' docente di Chirurgia Estetica   presso la Scuola Superiore post-Universitaria di Medicina ad Indirizzo Estetico e Chirurgia Estetica della SIDE .
Il Dr. Ignazio Scimè ha maturato una approfondita esperienza in tutta la Chirurgia Plastica sia Estetica che ricostruttiva frequentando  all'estero  la Clinica di Chirurgia Plastica Jurì di Buenos Aires (Argentina)), La Clinica del Dr.Raul Gonzales di San Paolo del Brasile (Brasile),Il Reparto di Chirurgia Plastica e  delle ustioni dell’Ospedale di alta specializzazione di Palermo (Italia)),  il dipartimento di  Anatomia dell'Università di Bruxelles (Belgio), il Dipartimento di Chirurgia Plastica dell'Università di  Vienna ( Austria ),la Clinica ORL e di Chirurgia della faccia e del collo dell’Università di Lione (Francia)  . E' autore di molteplici  pubblicazioni scientifiche e ha partecipato ad oltre 90 congressi scientifici in tutto il mondo, spesso in qualità di relatore.                                                                                               
E' Membro della Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica (www.sicpre.org)  .
E’ Membro della Associazione Europea di Chirurgia Estetica (www.ASSECE.com)
E’ Membro della Società Italiana di Dermoestetica e Chirurgia Estetica (SIDE)
Possiede una delle più fornite ed aggiornate biblioteche di Chirurgia plastica ed estetica . Svolge abitualmente attività di ricerca nell'ambito della Chirurgia Estetica ed è consulente scientifico di numerose aziende biomedicali sia italiane che straniere. E' stato uno dei primi chirurghi  ad operare in Day Surgery.
Dal 2009 dirige il Poliambulatorio New Beauty Med di Catania dove ha creato la sezione di medicina estetica  e l’ambulatorio chirurgico di  estetica  . Nel 2003 ha costituto, insieme con altri  colleghi l'Associazione Italiana dei Chirurghi Estetici di cui è l’attuale Presidente Nazionale.  Il Dott. Ignazio Scimè opera nel settore del ringiovanimento facciale e nel rimodellamento corporeo. 

La soddisfazione dimostrata dai pazienti e la richiesta di prestazioni chirurgiche in crescita negli anni, portano a credere che le scelte operative elaborate e migliorate nel tempo, basate sempre sul massimo rigore scientifico e professionale e sulla più ampia comprensione delle esigenze dei singoli pazienti sono appropriate e sicuramente all' origine del successo ottenuto. Il Dott. Ignazio Scimè ha 20 anni di esperienza nel settore della medicina estetica e della chirurgia estetica. Docente in numerosi corsi, ha trascorso 


venerdì 18 gennaio 2013

Curiosità sul Filler

L'INIEZIONE E' DOLOROSA?
Il dolore varia in base alla sensibilità individuale (la soglia del dolore è soggettiva), ma dipende anche dalla sede in cui l'acido ialuronico viene iniettato. Le labbra, per esempio, sono particolarmente sensibili ed è quindi opportuno eseguire una anestesia tronculare (tipo quella praticata dal dentista), molto rapida ed efficace.
Altre zone, come le pieghe naso labiali, possono essere trattate senza alcuna anestesia .

CHE RISULTATI SI POSSONO OTTENERE?
Il risultato dipende fortemente dalla situazione di partenza, come in tutti i trattamenti estetici sia medici che chirurgici. Perciò è molto importante
che il medico e il/la potenziale paziente discutano sulle possibilità e sui limiti dell'eventuale risultato.

Una persona con rughe naso labiali marcate (che richiederebbero un lifting) non può aspettarsi che spariscano con una sola fiala di acido ialuronico:
saranno necessarie più sedute (anche 2-3) per raggiungere il risultato desiderato (che comunque in questo caso sarà palliativo e non paragonabile a
quello che si otterrebbe con la chirurgia).
Se le pieghe sono invece meno marcate una fiala di prodotto può anche essere sufficiente.

Anche per l'aumento di volume delle labbra tutto dipende dalla situazione di partenza. Per chi le ha molto piccole e sottili una sola fiala basta per mettere in discreta evidenza il labbro superiore. Per un trattamento completo saranno invece necessarie altre sedute (2-3) a distanza di 1-2 settimane l'una dall'altra. Questo consentirà anche di controllare il grado di aumento di volta in volta.
Invece, una persona che desidera mettere in evidenza il contorno delle labbra e aumentarne leggermente il volume, dopo una sola seduta sarà probabilmente soddisfatta.

QUANTO DURA IL RISULTATO NEL TEMPO?
Una volta iniettato, l'acido ialuronico viene gradualmente riassorbito dall'organismo.
La durata di questo processo varia da individuo a individuo: in certi casi l'impianto, sebbene ridotto, è ancora evidente dopo otto mesi. In altri, dopo tre mesi, è necessario fare dei ritocchi.

LE MODALITA' DI INIEZIONE CONDIZIONANO L'EFFICACIA E LA DURATA?
L'esperienza, la manualità e il senso artistico dell'operatore sono fondamentali per avere dei buoni risultati negli impianti di filler come l'acido ialuronico.
Per ottenere la migliore resa l'iniezione deve essere fatta alla giusta profondità.
In alcuni casi il riempimento ottimale si ottiene posizionando il prodotto a diversi livelli oppure in modo incrociato formando una specie di reticolo intradermico di sostegno.
Se la sostanza viene iniettata troppo profondamente (a meno che non si tratti del Sub-Q) , oltre a dare un risultato minore, il riassorbimento è più rapido. Se l'impianto è troppo superficiale e mal dosato, se ne possono vedere le tracce sulla pelle. E' quindi opportuno, anche se si tratta di una procedura con pochissimi rischi, affidarsi a un medico esperto in questo tipo di trattamenti.

Ignazio Scimè


martedì 15 gennaio 2013

CHE COS'E' IL FILLER

I filler sono sostanze riempitive utilizzate in medicina estetica per la correzione di rughe e volumi.
La nuova frontiera dei filler riguarda il loro utilizzo non più soltanto per piccoli limitati ritocchi ,ma in una visione più globale della bellezza.Lo scopo finale dell'intervento del medico estetico è quello di rendere il viso più giovane ,senza eccessi.
Il medico estetico osservando il viso in maniera obiettiva e conoscendo il potere che ha e gli strumenti di cui dispone,effettua una serie di applicazioni differenziate con l'obiettivo di ripristinare i volumi persi ,ridefinire i contorni dell'ovale,restituire tensione alla pelle,e certamente ridurre le rughe e i solchi più marcati.Il viso cosi' recupera un'armoniosa bellezza e un naturale aspetto giovanile.
I filler vengono impiegati principalmente per il trattamento delle rughe cutanee,delle cicatrici infossate,o anche per l'aumento dei volumi delle labbra ,degli zigomi e delle guance.
Sebbene ne esistono in commercio moltissimi ,ognuno di loro presenta vantaggi e svantaggi specifici. 
Quelli che noi utilizziamo piu' frequentemente per naturalezza dei risultati, per scarsa reattività e per buona durata sono
- l'acido ialuronico in diverse forme; 
- l'acido polilattico; 
- l'idrossiapatite;
- grasso autologo.
Tutti questi filler vengno iniettati localmente nell'area da trattare e la maggior parte di loro consente di ottenere un effetto temporaneo, di durata variabile e dipendente dal tipo di materiale impiegato.
In base alla loro origine possono essere suddivisi in: 
- Eterologhi; 
- Omologhi; 
- Autologhi;
- Sintetici;
Mentre in base alla loro durata si possono classificare in: 
- Temporanei; 
- Semi-pemanenti;
- Permanenti;
Il principale filler di sintesi temporaneo oggi utilizzato e' l'acido ialuronico. Rappresenta al momento il dermal-filler di piu' ampio utilizzo in Europa.
Si tratta di un gel visco-elastico derivato da un polimero naturale dell'acido ialuronico e prodotto per sintesi batterica.Poichè questo è un normale componente polisaccaridico dei tessuti non si verificano reazioni allergiche al materiale quando viene iniettato per la correzione di inestetismi.
L'acido ialuronico è oggi la sostanza che più si usa per il trattamento di rughe,solchi, piccole aree depresse e per l'aumento temporaneo di volume di labbra, zigomi e altre zone del viso. L'iniezione viene effettuata con un ago molto sottile nello spessore del derma.


Ignazio Scimè